Simone Coppo è un attore italiano, nasce precisamente ad Asti ed ha soli 23 anni. La passione per il cinema sembra averla sempre posseduta sin da piccolo; terminati gli studi decide di portare avanti sin da giovanissimo la sua carriera all’interno del grande mondo cinematografico, così è stato possibile in breve tempo ammirarlo in grandi iction di successo televisive, ma anche sul grande schermo, ed anche ospite in alcuni celebri Festival del Cinema, primo fra tutti il Giffoni Film Festival. Il sogno di diventare un attore affermato lo ha sempre accompagnato anche quando adolescente recitava all’interno del laboratorio teatrale della sua scuola, il liceo classico Alfieri. Immediatamente dopo è riuscito a superare varie audizioni diplomandosi come attore in una delle scole più prestigiose disponibili sul territorio italiano. Il film con il quale l’attore debutterà sul grande schermo per la prima volta si intitola Io rom Romantica e verrà trasmesso per la prima volta nella prossima edizione del Giffoni film Festival. Recentemente però l’attore lo si può ammirare in tuttala sua bellezza e bravura all’interno della fiction in onda su Rai Uno intitolata Una Grande Famiglia, all’interno della quale interpreta Jamal, e ha l’onore di collaborare dal punto di vista professionale con i grandi attori di sempre del cinema italiano come Alessandro Gassman o la Sandrelli. Il personaggio che interpreta è sostanzialmente un immigrato che viene coinvolto in una rapina e costretto ad affrontare molti problemi legati alla giustizia italiana. La fiction per la precisione la si può vedere tutti i martedì su Rai Uno in prima serata alle ore 21:00. In poche parle l’attore Simone Coppo è sostanzialmente la dimostrazione reale che la bellezza da sola non può fare tutto, bisogna anche unire na certa dose di talento e di professionalità che la si apprende solamente con lo studio e la dedizione. Un esempio che tutti coloro che pensado di intraprendere la sua medesima carriera professionale dovrebbero senza alcun dubbio cominciare a seguire e tenere in considerazione. Simone Coppo ha anche recentemente debuttato al teatro con un suo spettacolo all’interno del quale rievoca l’importanza delle marionette giocando con la fantasia degli spettatori. Un ragazzo insomma dalle mille risorse e sfaccettature, nato effettivamente per svolgere la professione di attore in qualsivoglia tipo di forma. All’interno di alcune recenti interviste a vari periodici inoltre, l’attore astigiano ha anche accennato a probabili future collaborazioni che darebbero vita a nuove realizzazione nel campo della fiction e dunque per ora si sofferma principalmente sul piccolo schermo. L’attore si è comunque sempre dimostrato orgoglioso di poter dare vita all’interno della fiction in cui recita per ora, ovvero Una grande famiglia, ad un personaggio come Jamal, assolutamente attuale, e che incarna sia il bene che il male visti da molteplici prospettive; Jamal non è un ragazzo cattivo, ma un coragggioso che ha seguito gli amici ed ha fatto delle scelte sbagliate, che hanno comportato delle conseguenze alquanto rilvanti: Jamal però vuole imparare dal passato ed è deciso a rimettersi in gioco, e proprio grazie ad altri persnaggi della fiction e all’amore che lui dimostra di possedere nei onfronti di una giovane coetanea che otterrà l’opportunità di farlo dando un nuovo senso alla sua vita da immigrato in Italia. Un personaggio tutt’altro che di facile interpretazione che lo ha portato prorpio per questo (a parte per la sua bellezza ed il suo fascino) ad essere seguito da numerosissimi fans maschili e femminili e sostenitori che per una buona volta sono d’accordo con l’introduzione di attori emergenti accanto ai randi attori storici d’Italia. In questo Simone Coppo ci è pienamente riuscito e continuerà a riuscirci ancora a lungo. Intervistato di recente, Simone Coppo ha affermato che la sua esperienza di lavoro è stata molto gratificante, e che proprio grazie ad Una Grande Famiglia ha imparato molto e si è esercitato a farequesto mestiere, quello che sogna fin da piccolo. Precisa poi che recitare per lui non significa solo imparare un testo a memoria, ma entrare in contatto con gli altri dando vita veramente a quel personaggio sulla scena teatrale, televisiva o cinematografica. Un ragazzo dunque che molti dovrebbero prendere a modello di ispirazione per avviare la carriera di attori/attrici.